I tempi La prospettiva di unificare il mondo intorno ai valori del consumo e su un sistema molto aperto di scambio diventa straordinariamente plausibile in seguito alla crisi del 1973[1] e, in misura addirittura esponenziale, con il crollo dei paesi comunisti legati all’Unione Sovietica tra il 1989 e il 1991. I personaggi Senza scomodare il “padre […]
Categoria: Globalizzazione
Da alcuni anni il termine globalizzazione ha invaso le pagine dei giornali, il dibattito pubblico, i libri universitari di numerose discipline, i colloqui internazionali dei vertici politici, i summit economici. È anche una delle parole più ricercate nei motori di ricerca internet.
Proprio questa sovraesposizione richiede chiarezza sul senso della parola.
Per globalizzazione non si deve intendere – come talvolta capita (a sproposito) – un semplice sistema di commercio internazionale integrato. Qualcosa del genere c’era già ai tempi dell’impero romano per l’area mediterranea e, soprattutto, ai tempi dell’apertura del commercio internazionale in seguito alle grandi scoperte geografiche, nei secoli XVI-XVII.
Parlare di globalizzazione oggi significa riferirsi ad un insieme di fenomeni legati all’imposizione su scala mondiale del sistema economico neoliberista. Da un certo punto di vista il mondo appare come una singola unità di attività interconnesse, non ostacolate da confini locali: la grande tecnologia è utilizzata per spingere il più possibile verso un mercato globale incontrollato. Nelle varie sezioni saranno approfonditi gli aspetti specifici, in questa sede presentiamo semplicemente gli attori in gioco e la premessa storica.
Il neoliberismo
Friedman vs KeynesIl neoliberismo è una costola del capitolo globalizzazione, incredibilmente sottovalutata nella storia contemporanea. Nei libri di storia, specialmente nei manuali scolastici, la questione è trattata en passant riferendosi a Ronald Reagan e Margaret Thatcher: i leader conservatori che ai primi anni ottanta hanno introdotto, in politica interna, radicali riforme in senso liberista. In realtà i […]
Cile, l’altro 11 settembre
Santiago e non New York. Carri armati nelle strade e soldati dentro al palazzo presidenziale (la “Moneda”) anziché aerei contro le torri gemelle. Augusto Pinochet e non Bin Laden. L’undici settembre più famoso della storia, fino al 2001, era quello cileno, che costò la vita al presidente Salvador Allende e la democrazia al paese sudamericano per quasi venti anni. La storia del golpe cileno […]
La notte dell’Argentina
Nel 2006 ci fu anche la sentenza per i generali che piegarono l’Argentina al terrore. Nell’occasione uno dei giudici, Carlos Rozanski, riferendosi all’esperienza storica della giunta parlò di “crimini contro l’umanità, commessi nel contesto del genocidio che ebbe luogo nella repubblica argentina tra il 1976 e il 1983”[1]. L’Argentina, come molti paesi del Sudamerica, aveva […]
Il neoliberismo democratico
Thatcher e Reagan: si afferma il pensiero unico Nel 1979 in Gran Bretagna vinse le elezioni Margaret Thatcher, del partito conservatore. Le politiche dei laburisti apparivano inadeguate; il peso dell’intervento statale soffocava l’imprenditorialità britannica, occorreva una svolta per modernizzare il sistema e recuperare posizioni nello scacchiere internazionale. L’anno successivo anche gli Stati Uniti svoltarono a […]
La politica economica
L’architrave delle politiche neoliberiste poggia su un fortunato slogan elettorale: “ridurre le tasse”! Se ci fosse il tempo per verificare empiricamente chi ha usufruito di questa imponente campagna propagandistica – apparentemente popolare – scopriremmo che la politica di riduzione del peso fiscale ha avuto principalmente due effetti: Ridurre strutturalmente la capacità di azione politica degli […]